Archivi categoria: Geni all’opera.

Pronto, hacker ellenici?

Cliente: Salve, mi hanno dato il vostro numero. Voi siete un po’ hacker, no?

Io: Ehm, in che senso? I nostri programmatori sono molto in gamba ma sono bravi ragazzi…

Cliente: Sì, sì… ma io ho bisogno di qualcuno che hackeri il nostro sito… con il nostro permesso!

Io: Non capisco…

Cliente: Siccome abbiamo litigato con i fornitori attuali non gli abbiamo pagato il sito e quindi loro non vogliono darci gli accessi. E quindi pensavo che…

Io: Click. Tu tu tu….

Un contributo di Amoilweb, che Ama il web non ricambiato. E purtroppo non ha il numero degli hacker ellenici, altrimenti glielo avrebbe passato.

Per chi ancora non ne avesse sentito parlare ecco gli hacker ellenici.

Quando il saggio indica la luna.

Cliente: Ti mando un video con il problema che stiamo riscontrando sul programma…

Io: Mi raccomando, mi serve uno screencast: una ripresa video dello schermo intero. Non uno screenshot statico, altrimenti non capisco la casistica!

Dopo 5 minuti arriva il video.
Fatto a uno schermo del computer… da telefono cellulare.
E fino a qui sarebbe la normalità nel nostro lavoro (video sgranato, in verticale di uno schermo orizzontale, a qualche metro di distanza).
E infatti arriva il colpo di genio.

Un dito.
O meglio. Il dito-puntatore.

Compare tremolante nell’inquadratura, si muove e si avvicina allo schermo del computer.
La telecamera fa zoom come nel migliore dei polizieschi.
Il dito batte sullo schermo, indicando l’errore. Poi di nuovo. E di nuovo ancora.
La telecamera torna a inquadrare la stanza.

Voce del Cliente in sottofondo: E questo è il problema!

Un agghiacciante thriller di Akainatsuki, che Ama il web non ricambiata. E ha il dubbio che il problema non sia tanto quello indicato dal dito ma il proprietario del dito stesso.

Ricevuto nel 2023 e pubblicato all’istante.

La vedo male.

Cliente: Devo accedere alla postazione della mia collega, ma mi dice password errata.

Io: Ha controllato bene se per caso non ci siano lettere maiuscole?

Cliente: Sì, sì, la password la so bene: la vedo ogni mattina e sono sicura.

Io: Provo io dalla mia postazione, mi dia nome utente e password…

Cliente: Nome utente è m.rossi…

Io: Ok, e la password?

Cliente: Sette asterischi!

Un sicuro deja-vu di Nikonand, che Ama il web non ricambiato. E ci ripropone uno dei più grandi classici, ma con la Cliente che ci vede bene.

Ricevuto nel 2016 e pubblicato con tutta calma nel 2023.

Batti lei!

Cliente: Buongiorno, vi ho inoltrato una mail un po’ sospetta.

Io: Guardi è palesemente spam, può ignorarla tranquillamente.

Cliente: Mmm… ci clicchi un po’ lei, così ne siamo sicuri!

Un sicuro contributo di Femi, che Ama il web non ricambiato. E si immola per i Clienti cliccando alla bisogna.

Ricevuto e pubblicato nel 2023.

Non l’hai mica capito.

Assistenza presso il Cliente.

Cliente: … e ora?

Io: E ora mandiamo questa e-mail. Lei cosa usa per mandare le e-mail?

Cliente: Cioè?

Io: Per inviare le e-mail: cosa usa? Usa un software, un sito…

Cliente: No, no… Io non uso niente… Un momento! Forse non ho capito la domanda.

Un contributo di Warp10, che Ama il web non ricambiato. E ha Clienti che pur non facendo uso di niente, hanno questi momenti di chiaroveggenza in cui capiscono di non aver capito.

Magari sì.

Cliente: … quindi quello che mi stai mostrando è già il sito finito?

Io: Sì, dobbiamo solo sistemare alcuni piccoli problemi di visualizzazione su Internet Explorer…

Cliente: A me sembra tutto corretto.

Io: Sì, su Chrome è già a posto e testato…

Cliente: Magari dico una stronzata ma visto che va così bene, non possiamo integrare direttamente il Chrome nel nostro sito?

Un cromato contributo di Lorenzo, che Ama il web non ricambiato. E come ha voluto precisare, il Cliente pur nel suo colpo di genio, denota una straordinaria umiltà e coscienza di sé che non è affatto comune.

Folli Excel.

Conoscente (via chat): Ciao, ho un problema: il mio capo deve fare un convegno, io gli ho scritto il discorso, ma siccome non so usare Power Point l’ho scritto su Excel.

Io: Non mi sembra molto “elegante”…

Conoscente: In pratica ogni foglio di Excel contiene una parte del discorso, ma se io apro un foglio, poi deve chiuderlo e aprirne un altro… ho cercato su Internet qualche codice per spostarsi velocemente tra un foglio e l’altro ma non funzionano.

Io: Ma parli di fogli o di file Excel?

Conoscente: Fogli! Guarda che i file di Excel si chiamano “Foglio di lavoro”!

Io: … Ma hai un solo file con tanti fogli?

Conoscente: Ma no! Ho una cartella piena di fogli Excel, ognuno contiene un paragrafo del discorso!

Io: Mi stai dicendo che hai tanti file Excel, ognuno con un foglio con una cella con dentro un pezzo del discorso?!?

Conoscente: Uffa, non capisci! Il problema è che il mio capo dovrebbe ogni volta aprire un foglio e poi chiuderlo per aprirne un altro!

Io: Appunto. Non puoi creare un unico file in cui ci sono tanti fogli e copiarci dentro i vari paragrafi? Detto che Excel non è proprio lo strumento migliore…

Conoscente: Ho le celle unite. Poi andrebbero tutte a casaccio. Sei un nerd molto scadente!!!

Un discorsivo contributo di Zero, che Ama il web non ricambiato. Ed essendo un nerd molto scadente non trova una soluzione per copiare un cervello dentro ad una scatola cranica vuota.

IBAN baccioni.

Cliente: Mi scusi, ma sul nostro sito non c’era già un modulo per il pagamento online?

Io: No, avevate deciso di aspettare… come vi dissi tempo fa c’è solo un modulo per raccogliere i dati dell’utente che ha intenzione di fare un pagamento.

Cliente: E non possiamo farlo?

Io: Certo. Dunque, per realizzare un pagamento online serve un contratto con un Gateway di pagam…

Cliente: Ma scusi, non può mettere un pulsante per fare subito un bonifico? Tanto l’IBAN nostro ce l’avete già!

Un pulsante contributo di Marco che Ama il web, non ricambiato. E già che oltre al pulsante per i bonifici potrebbe metterne uno anche per effettuare le spedizioni, tanto l’indirizzo dell’ufficio postale più vicino lo conosce.

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